Permessi studio: domande entro il 15 novembre

Scade il 15 novembre il termine di presentazione delle domande per la concessione dei permessi retribuiti per diritto allo studio per l’anno solare 2025, finalizzati a consentire la frequenza di corsi di studio nella misura massima di 150 ore individuali.

Possono richiedere l’accesso a tale prerogativa il personale docente, educativo, ATA e gli insegnanti di religione cattolica sia ad orario intero che in part-time, per la frequenza di corsi di studio (percorsi di laurea, diplomi, specializzazioni, qualifiche professionali, esami singoli o integrazione CFU, abilitazioni, master, titoli post-universitari…) ai quali risultino formalmente iscritti.

Il CCNL delega ai Contratti Collettivi Integrativi Regionali (CCIR) le tipologie dei corsi, la ripartizione delle ore tra frequenza/esami/studio libero e le priorità in base alle quali vengono graduate le domande. I CCIR regolano anche le quote-massime assegnabili per consentire di soddisfare il maggior numero di richieste.

I corsi di studio debbono essere tenuti da enti/organismi riconosciuti dal Ministero e non precludono l’iscrizione alle università telematiche né quelle su piattaforma online.

La percentuale di beneficiari dei permessi non può essere superiore al 3% dell’organico in servizio a livello provinciale. In caso di trasferimento/assegnazione provvisoria da altra provincia l’interessato, cui sono stati già concessi i permessi, conserva la parte-oraria residua fino al 31 dicembre, senza che questo alteri il contingente disponibile nella nuova provincia.