Personale ATA: inaccettabili le nuove richieste dell’INPS sull’utilizzo di Passweb per il TFS
La FLC CGIL, a seguito del messaggio dell’INPS n. 3400, inviato alle scuole il 20 settembre scorso, ribadisce la netta contrarietà all’impiego del personale di Segreteria per lo svolgimento delle pratiche pensionistiche sull’applicativo Nuova PassWeb. Il messaggio era rivolto a comunicare l’attivazione di un applicativo sul sistema telematico Nuova PassWeb (“Ultimo Miglio TFS”), cui le scuole dovranno accedere – a seguito del corso di formazione erogato a livello territoriale/regionale – per la comunicazione di cessazione ai fini del TFS, relativa all’elaborazione del trattamento di fine servizio e che sostituirà fin da subito lo strumento cartaceo.Questa nuova richiesta imposta da parte dell’INPS, con la quale vengono trasferiti alle Segreterie ulteriori compiti non previsti dal Contratto, riguardanti le pensioni, è inaccettabile. Ancora una volta si fanno ricadere sulle scuole compiti che sono di stretta spettanza dell’ente previdenziale e che travalicano le già note richieste passate inerenti i pensionamenti, determinati anche dall’applicazione della cosiddetta Quota 100. Le scuole non possono essere obbligate allo svolgimento di questi ulteriori e gravosi adempimenti, da gestire tramite applicativi di altre amministrazioni, sia per la carenza di personale, per l’assenza di competenze specifiche, che per l’assunzione delle responsabilità conseguenti. Sono del tutto evidenti le implicazioni di natura contrattuale in ordine a questi eventuali nuovi carichi di lavoro.
In assenza di normative al riguardo, e in attesa di uno specifico incontro sul tema, già richiesto unitariamente e urgentemente al MIUR, e dell’avvio dei tavoli tematici sul personale ATA, queste disposizioni unilaterali da parte dell’INPS devono essere ritirate immediatamente, altrimenti ci attiveremo per proclamare, proponendolo agli altri sindacati, lo stato di agitazione del personale ATA.