Aggiornamento GPS: domande dal 12 al 31 maggio 2022
Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato l’OM 112 del 6 maggio 2022 che regolamenta l’aggiornamento delle GPS per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024.
Le operazioni previste saranno: aggiornamento, trasferimento verso altra provincia, nuovo inserimento.
Gli aspiranti già inclusi nelle GPS del biennio 20/21-221/22, che non presentino domanda di aggiornamento rimangono in graduatoria con il punteggio con cui figuravano in precedenza (comprese eventuali rettifiche del punteggio).
Tempistica di aggiornamento delle GPS:
Le domande dal 12 maggio ore 9.00 al 31 maggio ore 23.59. Le istanze rimarranno aperte per 20 giorni.
Titoli e servizi da dichiarare: sono quelli conseguiti successivamente al 6 agosto 2020 ““ termine per la presentazione delle domande di iscrizione alle GPS costituite per il biennio 2020/2021-2021/2022 ““ ed entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande. Possono essere dichiarati titoli acquisiti prima, ma non dichiarati in occasione della costituzione delle GPS entro la data del 6 agosto 2020.
Chi fa un primo inserimento: dovrà dichiarare titoli e servizi posseduti e il titolo di accesso.
Chi fa un aggiornamento: dichiara solo i titoli e i servizi che non possedeva ancora, oppure non aveva dichiarato, nel precedente inserimento in GPS.
Servizi dell’anno scolastico in corso (2021/22): i docenti che alla data di scadenza dell’istanza non abbiano ancora maturato l’intera annualità di servizio potranno indicare la data di scadenza del contratto in essere all’atto della presentazione dell’istanza; la valutabilità del servizio svolto successivamente alla data di presentazione della domanda è vincolata alla conferma dell’avvenuto svolgimento, da dichiararsi tramite apposita istanza che verrà messa a disposizione successivamente.
Docenti inseriti negli elenchi aggiuntivi (DM n. 51 del 3 marzo 2021): con l’aggiornamento delle GPS gli elenchi aggiuntivi cessano di avere efficacia, quindi i docenti iscritti negli elenchi dovranno presentare domanda di nuovo inserimento in prima fascia.
Docenti iscritti in GAE: chi è inserito a pieno titolo nelle GAE può iscriversi in GPS solo per graduatorie diverse da quelle per le quali è iscritto nelle GAE. Tale esclusione non si applica a coloro che sono inseriti con riserva (riserva “T” o “S”).
Specializzandi VI ciclo TFA sostegno o abilitanti:
Potranno iscriversi con riserva nella prima fascia coloro che conseguono l’abilitazione o la specializzazione sul sostegno entro il 20 luglio.
Titolo di accesso conseguito all’estero: devono essere indicati gli estremi del provvedimento di riconoscimento del titolo; qualora si sia sprovvisti del riconoscimento, occorre dichiarare di aver presentato la relativa domanda all’Ufficio competente. L’inserimento con riserva non dà titolo all’individuazione in qualità di avente titolo alla stipula di contratto, pertanto l’aspirante è inserito in graduatoria nella fascia eventualmente spettante sulla base dei titoli posseduti pleno iure.
Diritto alla riserva L 68/99: i candidati interessati devono dichiarare di essere iscritti nelle liste del collocamento obbligatorio (art. 8 L n. 68 del 1999), in quanto disoccupati alla scadenza dei termini per la presentazione della domanda. Coloro che non possono produrre il certificato poiché occupati alla data di scadenza della domanda, indicheranno la data e la procedura in cui hanno presentato in precedenza la certificazione richiesta.
Titoli di cui occorre allegare copia:
“¢ titoli di studio conseguiti all’estero;
“¢ dichiarazione di valore del titolo di studio conseguito all’estero per l’insegnamento di conversazione in lingua straniera;
“¢ servizi di insegnamento prestati nei Paesi dell’Unione Europea ovvero in altri Paesi
Scelta delle scuole per graduatorie d’istituto:
Ogni candidato può indicare sino a 20 scuole per ciascuno dei posti o classi di concorso cui abbia titolo. Le scuole devono essere ubicate nella stessa provincia delle GPS.
Supplenze brevi fino a 10 giorni con particolari e celeri modalità di interpello e presa di servizio: gli aspiranti dell’infanzia e primaria possono indicare fino ad un massimo di 2 circoli didattici e 5 istituti comprensivi in cui dichiarino la propria disponibilità ad accettare.